RIAPRE LA SABATINI FRIULI-VENEZIA GIULIA

MEDIOCREDITO CENTRALE - Dal 30 gennaio, riapre la Sabatini Friuli-Venezia Giulia. Possono essere presentate le domande per le agevolazioni per l’acquisto o il leasing di macchinari, impianti, attrezzature e beni strumentali di impresa, nonché hardware, software e tecnologie digitali .L’intervento è gestito dal Raggruppamento temporaneo di imprese formato dalla capofila Mediocredito Centrale e da Artigiancassa, mirato alle micro, piccole, medie imprese e grandi imprese che effettuano investimenti in un’unità locale situata nel territorio regionale. Sono ammissibili all’intervento le imprese che operano in tutti i settori economici ad eccezione di agricoltura, pesca e acquacoltura.

 

 

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DE MINIMIS A 300 MILA EURO PER IL FONDO DI GARANZIA

MEDIOCREDITO CENTRALE - Dal 1° gennaio il Fondo di garanzia, gestito da Mediocredito Centrale, applica il nuovo de minimis emanato con il Regolamento 2831/2023 della Commissione europea.

La principale novità riguarda l’innalzamento da 200 mila euro a 300 mila euro per impresa unica del massimale concesso ai sensi del de minimis. Questo massimale si calcola su base mobile tenendo conto dell’importo complessivo degli aiuti “de minimis” concessi nei tre anni precedenti alla data di concessione del nuovo aiuto (il riferimento temporale non è più quello degli esercizi finanziari, ma quello degli anni solari).

 

 

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ALLUVIONE TOSCANA: SIMEST, CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER €100 MILIONI

SIMEST - la Società del Gruppo CDP che sostiene la crescita delle imprese italiane nel mondo - comunica che, a partire dal 9 gennaio 2024 alle ore 9:00, sarà attivo il portale per la presentazione delle domande relative alla richiesta di contributi a fondo perduto riservati alle imprese esportatrici colpite dall’alluvione che ha colpito la Toscana lo scorso novembre.

 

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R&S, 300 MILIONI DI INCENTIVI PER LE IMPRESE DEL MEZZOGIORNO CON IL BANDO SCOPERTA IMPRENDITORIALE

MEDIOCREDITO CENTRALE - Al via le domande per i 300 milioni di incentivi previsti da “Scoperta imprenditoriale”, l’intervento agevolativo a favore delle imprese che realizzano progetti di ricerca e sviluppo nel Mezzogiorno, gestito da Mediocredito Centrale per conto del Ministero delle imprese e del Made in Italy.

Con il Decreto direttoriale 7 dicembre 2023 il Ministero ha stabilito i termini di apertura e le modalità di presentazione delle domande: dal 7 febbraio, le imprese che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e i Centri di ricerca, possono inviare le richieste per gli incentivi tramite le piattaforma on line di Mediocredito Centrale, disponibile al link https://fondocrescitasostenibile.mcc.it/mise-fcs/.  Dal 24 gennaio i soggetti interessati possono precompilare le domande tramite la stessa procedura telematica.

 

 

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SACE C’È: AL VIA LA NUOVA GARANZIA ARCHIMEDE

SACE - Il Gruppo assicurativo finanziario direttamente controllato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, annuncia la nuova Garanzia Archimede, uno strumento di garanzia strutturale che risponde alle esigenze di crescita delle imprese connesse a investimenti produttivi e infrastrutturali green, per l’innovazione industriale, tecnologica e digitale, e nelle filiere strategiche, con l’obiettivo di dare impulso alla competitività e alla produttività del Sistema Paese.

 

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DAL 1° GENNAIO AL VIA LA RIFORMA DEL FONDO DI GARANZIA PER LE PMI

MEDIOCREDITO CENTRALE - Entra in vigore dal 1° gennaio 2024 la riforma del Fondo di garanzia per le Pmi in applicazione del cosiddetto DL Anticipi. Le nuove disposizioni, che avranno validità per dodici mesi, confermano alcune novità introdotte nel periodo pandemico come l’importo massimo garantito per singola impresa pari a 5 milioni di euro, l’ammissibilità per small mid cap (nella nuova definizione di imprese con un numero di addetti compreso tra 250 e 499 unità), l’ammissibilità degli enti del terzo settore e la gratuità per le microimprese. Allo stesso tempo, sono ripristinate alcune misure previste dalla normativa precedente al Covid, come la non ammissibilità delle imprese nella fascia 5 del modello di rating del Fondo e la differenziazione della copertura per le operazioni di liquidità in base alla fascia di rating.

 

 

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