Attivazione della Riserva speciale Programma Nazionale “Ricerca, innovazione e competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027”
La Riserva speciale del Programma Nazionale "Ricerca, innovazione e competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027" è ufficialmente operativa. Questo annuncio segna una continuità con il precedente periodo di programmazione 2014-2020, mantenendo una dotazione iniziale pari a 500.000.000,00 euro. La Riserva speciale è regolamentata dall'accordo di finanziamento stipulato il 21 dicembre 2023 tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e Mediocredito Centrale S.p.A. In conformità all’articolo 68, paragrafo 2, del Regolamento UE 2021/1060, la Riserva speciale prosegue l'attività in linea con la precedente Riserva PON Imprese e Competitività del periodo 2014-2020, rispettando i criteri di selezione delle operazioni e le regole di ammissibilità delle spese per il periodo di programmazione 2021-2027.
NUOVI SCENARI PER IL CREDITO: NUOVE PROSPETTIVE, NUOVE RISPOSTE
L'articolo di Luciano Gallucci per il magazine del ConfiRes 2024, intitolato "I Nuovi Scenari del Credito: nuove prospettive, nuove risposte", offre un'analisi approfondita delle tendenze emergenti nel settore del credito. Luciano Gallucci (Chief Business Officer di Pegaso 2000), esplora come le recenti innovazioni tecnologiche e i cambiamenti normativi stiano trasformando il panorama del credito, e come Pegaso 2000 ha anticipato le future esigenze con le proprie piattaforme.
SIMEST: al via dal 18 giugno una nuova misura per l’indennizzo della perdita di reddito delle imprese toscane colpite dall’alluvione del novembre 2023
Dal prossimo 18 Giugno sul portale di Simest sarà attiva una nuova misura a valere sui Ristori da €300 milioni, destinati alle imprese della Toscana e territori limitrofi danneggiate dall’alluvione dello scorso novembre. La misura vedrà coinvolte le imprese che, a causa della calamità naturale, sono state costrette ad una sospensione totale o parziale della produzione, per un periodo massimo di sei mesi dalla data in cui si è verificato l’evento alluvionale. La misura sarà estesa a tutte le attività esportatrici (con eccezione di quelle operanti nei settori dell’agricoltura, della silvicoltura e della pesca) – con un fatturato estero minimo del 3% – e a tutte le imprese con un fatturato realizzato per almeno il 10% del totale verso una o più imprese esportatrici.